Sai abbinare bene i colori dei tuoi vestiti o sbagli costantemente il colore della cravatta? Hai visto quella bella borsetta rossa in vetrina ma poi non sai con quale vestito abbinarla? Tranquilli, non siete gli unici! Abbinare i colori è spesso un’arte, una capacità innata che non tutti hanno.
Ma se acquistare un capo sbagliato significa al limite lasciarlo ripiegato nell’armadio, sbagliare colori in arredamento non è proprio una cosa piacevole.
E allora, come fare?
Innanzitutto lasciatevi guidare dall’istinto: non cercate di copiare i colori visti sulla rivista o a casa della vostra amica.. le mode passano, la vostra cucina vi accompagnerà per molti anni..
Poi se proprio vi è difficile, provate ad usare qualche piccolo trucco! Il mio consiglio è di dividere l’ambiente in due o più aree, dove avremo:
UN COLORE PRINCIPALE: è il colore che dovrà occupare lo spazio maggiore nell’ambiente. Questo sarà quello che vi ha colpito di più: un effetto legno, un laccato, un effetto pietra, ecc.
UN COLORE SECONDARIO o di rinforzo: un colore che sia in tono con il principale, che non crei cioè una rottura netta con il primo ma che ne abbia alcune caratteristiche (caldo, neutro, tenue, brillante, ecc)
Uno o più COLORI DI CONTRASTO: che caratterizzino l’ambiente; possono essere di rottura con i primi, ma attenzione a non abusarne.
Capito? Facciamo un esempio, proviamo ad analizzare la foto a fianco, cosa vediamo?
Un colore principale, il beige chiaro per le basi, coordinate con le pareti e il pavimento (entrambi chiari) poi un colore scuro per fianchi e top, che si abbina con il beige (entrambi toni del marrone) ma nello stesso tempo opaco e neutro (saggiamente riportato sulla parete del camino, altrimenti sarebbe stato troppo beige..) ed infine l’azzurro, il colore di contrasto, abbinato alla credenza.
Come vedete giocando su due colori di base (beige e marrone) più un eventuale terzo colore, l’effetto è sempre piacevole.
Alla fine rimane solo il proprio gusto personale che comanda, ma questo lo dovete sapere voi!